venerdì 7 dicembre 2012

Il declinio delle caratteristiche cabine telefoniche inglesi

Demolire le caratteristiche cabine telefoniche rosse? Gli inglesi non ci stanno

phone box
Iniziarono il loro inesorabile declino quando la gente installò il telefono fisso in casa, e l’avvento dei cellulari fu il colpo di grazia definitivo. Chi usa più le cabine del telefono? Ma gli inglesi ci sono affezionati perchè quelle classiche rosse sono un simbolo amato da tutti, e si sono lanciati alla ricerca di nuovi usi. Alcuni molto creativi!
Negli anni la cabina telefonica rossa è diventata un simbolo della vita inglese: è amata sia dai turisti che dai collezionisti di tutto il mondo.
La prima cabina telefonica rossa, la “K1″ (Kiosk 1) face la sua comparsa nel 1920. Nel 1924 l’Ufficio Postale organizzò un concorso per progettare un rimpiazzo. La gara fu vinta dal famoso architetto Sir Giles Gilbert Scott. Dopo qualche anno Sir Giles produsse altri modelli (il K3, K4 e K5), ma la versione più popolare, il K6, fu creata per il Giubileo d’argento del re Gerge V nel 1935 (nonostante non fu messa in produzione prima dell’anno seguente). Il modello K6 è la cabina rossa che tanto amiamo oggi. Purtroppo il K6 è diventata una specie in via di estinzione. Queste famose cabine telefoniche stanno scomparendo dalle strade e, siccome nessuno utilizza quelle rimaste, stanno perdendo valore. Il motivo è semplice: il telefono cellulare. Come spiega yusuf King della British Telecom, i telefoni a gettoni raggiunsero l’apice negli anni ‘80, ma hanno affrontato una crisi ancor più grande alla fine degli anni ‘90. La crisi ha conciso con la mania dei telefoni cellulari (nel 1999 in Gran Bretagna veniva venduto un cellulare ogni 4 secondi).
Durante gli ultimi 5 anni le telefonate effettuate dalle cabine telefoniche sono calate di più dell’80 per cento. 10 anni fa esistevano 92,000 telefoni a pagamento nel Regno Unito: oggi ce ne sono 51,500. Di queste soltanto 11,000 sono le tradizionali K6. La British Telecom si è resa conto che le persone adorano queste cabine telefoniche ed ho organizzato progetti molto origali per salvarle. La campagna “Adopt a kiosk”, lanciata nel 2008, è stato un gran successo. Una cabina telefonica può essere “adottata” per £1 e fino ad ora oltre 1,500 cabine sono state trasformate in piccole gallerie d’arte, centri d’informazione, biblioteche pubbliche, docce e persino toilet!
Il K6 rappresenta inoltre uno dei simboli di Londra e quest’estate almeno 80 cabine nella capitale hanno subito una trasformazione. Gli artisti coinvolti in questo progetto hanno incluso Sir Peter Blake (conosciuto maggiormente per la sua copertina fatta per l’album Sgt. Pepper dei Beatles), l’architetto Zaha Hadid e la modella e attrice Lily Cole. Questi artisti hanno preso parte al progetto per raccogliere fondi per Childline (un servizio di assistenza attivo 24 ore al giorno) che quest’anno festeggia i suoi 25 anni. I progetti includono un divano, una cabina a forma di Big Ben e una completamente rivestita di maglia. Le opere sono poi state poste lungo le strade di Londra per un mese e poi vendute all’asta da Sotheby.
Quando non vende le cabine telefoniche alle comunitù locali per £1, la British Telecom le vende ai compratori internazionali (ci sono collezionisti in Russia, Cina e Stati Uniti). Qui, però, il prezzo è leggermente differente: parte da £1,950.
british art
[Articolo tratto dal mensile SpeakUp, settembre 2012. Traduzione di Alessia Angeli]

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