giovedì 29 novembre 2012

Le 50 sfide del mondo odierno

Atene e Sparta, Stato e Chiesa, Romantici e Illuministi, Usa e Cccp, Milan e Juve. E ancora Coppi e Bartali, Yin e Yang e...Bene contro Male: quanto piacciono le rivalità, quanto piace dividere il mondo in due e tifare per una parte. O anche tifare per la rivalità stessa, perchè ci intriga, ci diverte e ci fa sentire più vivi. Abbiamo provato a ragionare sulle grandi conflittualità del mondo tech, che siano personali, aziendali, ideologiche, e abbiamo scoperto cose interessanti.
Ad esempio che alcune sono solo mediatiche, altre sono solo teoriche, altre lo sono solo per noi utenti. Altre che non lo sono per niente, ma a noi terrestri piace così, perchè siamo nati per raccontarcela e per tifare. E comunque il business si nutre di competizione, quindi più rivalità uguale più scelta e più qualità per il pubblico. Ecco qui 50 casi grandi e piccoli, di giocosa rivalità che circondano le nostre vite e tendenzialmente le migliorano. Senza dimenticarci che Angeli e Demoni sono due facce della stessa medaglia.
Libro contro ebook - La strada è segnata e la crescita dell'ebook inevitabilmente esponenziale. Enormi le conseguenze: una rivoluzione nel mercato della distribuzione, la moltiplicazione degli autori fai-da-te, l'abbattimento dei prezzi, nove forme di narrativa. L'industria della carta insegue, con il rischio di finire come la discografia.
Canon contro Nikon - Una delle rivalità più costruttive della storia, al punto che per alcuni il mopndo si divide in Canonisti e Nikonisti. E pensare che la prima Canon, la Hansa prodotta negli anni '30, aveva obiettivi Nikon. Poi Nikon entrò nel mercato delle 35mm e iniziò la competizione. In realtà le due case giapponesi non si sono mai fatte la guerra se non con i loro prodotti, che si inseguono a vicenda elevando sempre la qualità della fotografia, sia analogica che digitale. Corpi perfetti, obiettivi pazzeschi, accessori a iosa, tecnologia in continua crescita. I grandi della fotografia le hanno impugnate entrambe ed è impossibile dire quale sia meglio tra i due sistemi. Canon predilige il Cmos, Nikon il Ccd, ma quello che conta di più nella scelta degli utenti è il feeling, l'ispirazione, l'istinto.
Nintendo contro Sega - Ma anche Super Nintendo contro Mega Drive e Mario contro Sonic: quella tra le due case giapponesi è stata la disfida per antonomasia nel mondo dei videogame a inizio anni Novanta. Terminata con un leggero vantaggio per Nintendo, in termini di vendite di console, anche se dalle nostre parti il Mega Drive è andato meglio: merito, senza ombra di dubbio, della pubblicità con Jerry Calà.
Bill Gates contro Steve Jobs - Il primo è un mito nerd, il secondo un mito assoluto al limite del metafisico. Si sono combattuti sul piano tecnologico, filosofico, estetico, comerciale. Su quello personale si sono beccati e infine (forse) riappacificati. Due storie lontane fra loro, due aziende lontanissime, due visioni che hanno diviso il mondo; comunque sia due geek visionari che resteranno nella storia. Se nella percezione comune la fama di Jobs surclassa quella di Gates, in prospettiva storica e quanto a importanza sostanziale potrebbero stare entrambi sullo stesso piano?
Sky contro Mediaset Premium - Ma anche la famiglia Murdoch contro la casata Berlusconi, il satellitare contro il digitale terrestre, il gossip, la politica... È dal 2003 (nascita di Sky) che si fronteggiano: Silvio, da premier, ha sempre arginato le mire espansionistiche di Rupert, ma ora cosa succederà? I canali sono ricchi di offerte, ma i due tycoon sono per vari motivi in calo di prestigio personale e minacciati dall'avanzata di Youtube e delle tv web.
PlayStation contro Xbox - Dopo il clamoroso successo centrato con la prima PlayStation, che aveva relegato in secondo piano il N64 e cancellato il Saturn di Sega, la nuova sfida di inizio millennio pone di fronte PlayStation 2 e un avversario inaspettato, quella Xbox sfornata a sopresa da Microsoft: una gran bella macchina, che non fa sfracelli ma si sa valere. Tanto che il secondo round tra PS3 e 360 si combatte ad armi pari.
Auto elettrica contro benzina - Agli albori dell'auto, l'elettrica sembrava meglio, poi prevalse quella con il motore a combustione interna. Ora la macchina a batteria sta cercando di vendicarsi, ma i tempi sono ancora lunghi e le conseguenze geopolitiche incerte, a meno che la tecnologia non acceleri e i suoi vantaggi superino gli svantaggi.
Fifa contro Pes - Una tenzone a fasi alterne: mentre Fifa per anni ha puntato al calcio arcade, Pes conquistava il cuore degli appassionati con la sua vocazione simulativa. Poi, improvvisamente, Pes è entrato in crisi e le posizioni si sono invertite. Oggi sono entrambi ottimi, ma Fifa ha raggiunto una profondità maggiore.
Facebook contro Twitter - Sono i due social network più rocciosi di tutto il panorama 2.0, ma si basano su premesse completamente differenti. Facebook è più affollato e si fonda sulla condivisione senza se e senza ma; Twitter, con la filosofia dei follow e il meccanismo dei retweet, valorizza i contenuti più interessanti. Ma entrambi hanno rubato qualcosa all'altro (Facebook con l'introduzione degli aggiornamenti, Twitter con l'integrazione delle foto) e la contrapposizione rimarrà sempre netta.
Cuffie contro auricolari - Il comfort avvolgente di un paio di cuffie Monster o la portabilità degli auricolari? Dipende tutto dalle abitudini, ma se le ingombrantissime cuffione non sono ancora sparite dalla circolazione un motivo c'è. Anzi più di uno: migliore isolamento acustico dall'ambiente esterno, maggiore stabilità e resistenza alle vibrazioni, range dinamico dei suoni più ampio e soprattutto nessun fastidio ai padiglioni auricolari. Di contro, i non puristi in genere preferiscono portarsi in giro un paio di piccolissimi auricolari (magari in-ear) da schiaffarsi in tasca e recuperare al momento.
Cani contro gatti - Gli animali ormai sono i veri dominatori di Internet, da Youtube ai meme. Tra le due specie, i felini sembrano decisamente in vantaggio - vedasi a titolo di esempio Simon's Cat e il Nyan Cat. I cani faticano a tenere il passo, salvo alcune razze particolarmente adorabili come il corgi, avvistato spesso in giro per la Rete agghindato con buffi costumi.
 
 
Cani e gatti che si sussurrano nelle orecchie


Atari contro Amiga - Uno scontro titanico che disintegrò più di un'amicizia a cavallo tra anni 80 e 90, la versione leggermente più nerd della guerra Sega-Nintendo. La battaglia vide vincitrice nelle vendite la macchina Commodore, dotata effettivamente di hardware migliore. Ma ai tempi le discussioni tra appassionati erano furibonde: l'ST aveva un'interfaccia MIDI incorporata che lo rendeva appetitoso per i compositori musicali, era più economico ed era uscito prima. Di contro, con pochi soldi in più portavi a casa un Amiga dalla grafica più raffinata e veloce e un sonoro più dettagliato. Ma sono solo le differenze più eclatanti, negli anni di vita delle due macchine è stato scritto di tutto.
Doppiaggio contro sottotitoli - Il doppiaggio consente di non perdere niente di ciò che accade sullo schermo, ma può rovinare il lavoro degli attori se non è fatto a regola d'arte (cosa che accade sempre più spesso, di recente). Per contro, i sottotitoli salvano la recitazione originale, ma devono necessariamente asciugare la lunghezza delle frasi e obbligano a distrarre l'attenzione dalle inquadrature. La scelta è facilitata se il film è in lingua inglese, perché lo comprendiamo meglio, ma è tutt'altro che scontata, ad esempio, sulla cinematografia coreana, iraniana, cinese.
iOs contro Android - Uno degli scontri più recenti (e feroci) della storia della tecnologia. Due sistemi operativi basati su filosofie diametralmente opposte: iOS, partorito dal team di Steve Jobs, incarna la visione Apple con un'interfaccia fluida e semplice e uno stretto controllo su contenuti e hardware (gira solo sui prodotti della mela); Android, acquisito e portato a maturazione da Google, punta a versatilità e massima diffusione, sacrificando un po' le prestazioni. Chi ama uno, di solito odia l'altro.
Streaming contro download - Preferisci la sensazione di scegliere all'ultimo secondo che film guardarti o sei più per goderti qualità dell'immagine e del suono, magari con la possibilità di passare da audio italiano a originale e viceversa? Gli ultimi anni hanno visto un proliferare incredibile di metodi e siti poco ortodossi (e poco legali) per guardare la tua serie tv preferita, ma le due scuole di pensiero sono rimaste la visione 'qui ed ora' e lo scaricamento ponderato.
Star Trek contro Star Wars - Il trionfo dell'epica spaziale da un lato, l'apoteosi della fantascienza sociale dall'altro: Guerre stellari e Star Trek hanno marchiato a fuoco l'immaginario collettivo di intere generazioni, ma hanno anche scavato un solco incolmabile tra i fan dell'una e dell'altra saga. Quando i seguaci della Forza attaccano, hanno gioco facile nell'evocare le derive pretenziose e pallose di Kirk e compagnia bella; dal canto loro, i Trekker affondano facilmente il coltello ricordando la seconda trilogia.
Tastiera contro touch - L'arrivo dei telefoni full-touch ha scombussolato il mondo della tecnologia mobile in generale, soprattutto perché in pochi credevano che diteggiare compulsivamente su uno schermo piatto potesse essere veramente produttivo anche nella scrittura di sms e brevi e-mail. Finché l'innovazione è rimasta confinata agli schermi da 4 pollici, il mondo delle tastiere cliccanti e dei laptop non si è sentito minacciato. Ma con l'arrivo di iPad e tablet a feedback aptico, si è aperto uno squarcio: meglio la rassicurante sensazione di sentire i tasti sotto i polpastrelli o la praticità di portarsi dietro un dispositivo leggero e sempre pronto a entrare in azione?
Mp3 contro cd - Entrambi hanno più di un decennio di storia alle spalle, ma sono ancora i formati più diffusi per lo stoccaggio di musica digitale. A prima vista la bilancia sembra pendere in favore dell'mp3: più versatile, comodo, non vincolato al supporto ottico. Ma ci sono motivazioni non del tutto razionali di cui bisogna tenere conto prima di dichiarare il ko del cd. Prima di tutto il fattore-feticcio: da erede del mitico vinile, il compact disc veicola in parte quel senso del possesso che ormai trasmettono solo i libri contrapposti agli ebook. E poi c'è una folta schiera di persone che per un motivo o per l'altro non si sono mai avvicinate a un iPod, ma che non hanno problemi a inserire un disco nel lettore dell'autoradio.
Instagram contro Hipstamatic - Sfida nel mondo di iOs. Da una parte un'app spiccatamente dedicata ai fan della lomografia, un emulatore di toy-cam con tanti filtri a disposizione. Dall'altra un vero e proprio social network che fa fulcro sulla condivisione di foto vintage. La contrapposizione è proprio questa: chi è interessato alle implicazioni social dei propri scatti artistici, preferisce il più modesto (e gratuito) Instagram; chi privilegia una scelta più ampia di filtri non ha problemi a sborsare qualche euro per Hipstamatic e i suoi pacchetti aggiuntivi.




Google contro Bing - Uno è il motore di ricerca più usato tra Europa e Stati Uniti. L'altro è di proprietà dell'azienda di software più famosa del mondo. Negli ultimi 10 anni Google è diventato talmente conosciuto che il confronto sembra inutile, ma le percentuali bulgare con le quali Mountain View domina in Europa si livellano di molto quando il terreno diventa quello del nuovo continente: segno che lo strapotere di Google non è inscalfibile. In più, Bing ha come asso nella manica una partnership con un certo social network da 900 milioni di iscritti, e da inseguitore sta raccogliendo critiche piuttosto positive sulla rilevanza e la chiarezza dei risultati restituiti. Al contrario di Google che secondo molti sembra un po' dormire sugli allori. Forse il futuro può riservare sorprese.




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